Nuova sede Alperia a Merano

Descrizione:

Il progetto riguarda la realizzazione della nuova sede del Gruppo ALPERIA in via Scuderie a Merano, su p.ed. 820/2 C.C. Maia. L’intervento, promosso da Alperia SpA ed Edyna Srl, rappresenta un investimento strategico per il territorio, con l’obiettivo di riunire in un’unica sede operativa ed efficiente le principali funzioni aziendali.

Il progetto esecutivo, redatto dall'architetto Alberto Cecchetto di Cecchetto&Associati Srl, prevede la realizzazione di un complesso aziendale multifunzionale su un'area di circa 10.000 mq, situata a sud-ovest del centro storico di Merano, in prossimità della stazione ferroviaria di Maia Bassa. Il progetto comprende tre edifici principali: una torre ellittica di sette piani destinata agli uffici Alperia, un edificio a "L" su due livelli per gli uffici amministrativi Edyna con servizi comuni, e un magazzino operativo con ampio tetto verde.

L’area progettata promuove l’integrazione ecologica e la sostenibilità, attraverso l’impiego di facciate vetrate trasparenti, serramenti in alluminio, sistemi a lamelle orientabili e superfici naturali come acqua e verde. Il progetto prevede inoltre l’installazione di pannelli fotovoltaici integrati e l’impiego di tecnologie avanzate per la gestione informatizzata degli edifici (Smart Building), finalizzate al risparmio energetico. L’intervento aderisce agli standard CasaClima, rispetta i Criteri Ambientali Minimi (CAM) ed è valutato secondo i protocolli di certificazione volontaria WELL e LEED.

L’area esterna è arricchita da spazi pubblici e verdi: una piazza lato strada, una piazza d’acqua, una strada-giardino e numerosi tetti verdi contribuiscono a valorizzare l’approccio ecologico e la qualità ambientale del progetto. Particolare attenzione è stata inoltre riservata ai temi della mobilità e dell’accessibilità, con percorsi separati per pedoni, ciclisti e veicoli, nonché la risoluzione di interferenze con il canale irriguo esistente e con la storica “Via dei Cavalli”, utilizzata per il passaggio di cavalli purosangue.

L’opera si articola su più livelli fuori terra e interrati, e ospita uffici, locali tecnici, archivi, aree di accoglienza, una sala conferenze, spazi mensa, spogliatoi e servizi. Il disegno architettonico punta su un linguaggio contemporaneo, con particolare attenzione all’efficienza energetica, alla qualità acustica e alla flessibilità degli ambienti.

L’involucro edilizio integra facciate vetrate ad alte prestazioni, frangisole esterni, coperture con pannelli fotovoltaici e impianti evoluti per la climatizzazione, la ventilazione e l’illuminazione. Gli spazi interni sono stati progettati per garantire il massimo comfort lavorativo, con soluzioni tecniche reversibili e impianti ispezionabili.

I lavori sono stati affidati a un’ATI composta da Plattner SpA, Atzwanger SpA, Obrist Srl e Pichler Projects Srl, per un importo iniziale di circa 30 milioni di euro.

Durante la fase esecutiva, il progetto è stato oggetto di numerose migliorie e aggiornamenti, tra cui:

- riorganizzazione interna degli uffici in modalità open space, con possibilità di riconversione futura;

- adeguamenti impiantistici (elettrici, meccanici, ventilazione) e miglioramenti acustici;

- introduzione della nuova cucina e mensa aziendale;

- interventi su facciate, ingressi, compartimentazioni antincendio e finiture;

- aggiornamenti per la manutenzione e la sicurezza dell’edificio.

Il nostro studio ha fornito supporto tecnico al RUP, Markus Pedoth, in tutte le fasi cruciali dell’opera, con attività di affiancamento tecnico-amministrativo, controllo degli atti di variante, verifica della coerenza tecnico-economica delle modifiche e assistenza nella validazione.

A seguito delle tre varianti approvate, l’importo complessivo dei lavori è stato aggiornato a circa 34 milioni di euro, comprensivo di tutti gli adeguamenti richiesti in corso d’opera.