Un'opera d'arte botanica nel cuore della città
Giardino Vescovile di Bressanone
Nuovo progetto
Committente:
Comune di Bressanone
Location:
Bressanone, Provincia Autonoma di Bolzano
Anno:
2024
Importo Lavori:
14 Mio
Responsabili:
Direttore tecnico: ing. Riccardo Mora Responsabile di commessa: per. ind. Patric Facen
Prestazioni:
Supporto tecnico al RUP
Descrizione:
Il progetto
Il Giardino Vescovile di Bressanone, parte integrante del complesso storico della Hofburg, rappresenta un'esperienza unica in cui natura, arte e architettura si fondono armoniosamente. Concepito dall’artista internazionale André Heller e sviluppato internamente dall’ufficio tecnico del Comune (ing. Renato Sette e arch. Petra Sigmund), il giardino si sviluppa su una superficie di 2,3 ettari, trasformando l'antico frutteto vescovile in uno spazio poetico, ricco di suggestioni sensoriali e simboliche.
Il progetto nasce dalla volontà del Comune di Bressanone di rendere accessibile al pubblico un luogo di straordinaria bellezza e valore storico, grazie a un accordo con la Diocesi di Bolzano-Bressanone.
Un giardino per tutti
Il Giardino Vescovile è stato pensato per essere uno spazio inclusivo, capace di accogliere visitatori di ogni età e provenienza. Attraverso un percorso che unisce arte e botanica, i visitatori possono immergersi in un’esperienza di contemplazione e meraviglia.
Tra gli elementi chiave del progetto troviamo:
- Il "cuore verde" del giardino, un'area centrale in cui si sviluppano percorsi pedonali, vie d’acqua e installazioni artistiche;
- Il labirinto a forma di cuore, una metafora del viaggio interiore e della ricerca di equilibrio;
- Le pergole, che creano giochi di luce e ombra enfatizzando la dimensione poetica dello spazio;
- Le opere d’arte, realizzate da artisti di fama internazionale, che dialogano con la natura circostante;
- L’Agorà, un piccolo anfiteatro immerso nel verde, destinato a eventi culturali e spettacoli all’aperto.
Un’opera sostenibile
La progettazione ha posto una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Il giardino integra specie vegetali autoctone e un sistema di irrigazione efficiente, riducendo il consumo d’acqua e favorendo la biodiversità. Il terreno, in parte compromesso da decenni di coltivazione intensiva, è stato bonificato per garantire la crescita rigogliosa delle nuove piante.
Il nostro ruolo
3M Engineering svolge un ruolo cruciale in qualità di supporto tecnico al RUP per la realizzazione del progetto, coordinando i diversi attori coinvolti per garantire il rispetto delle normative urbanistiche, ambientali e di sicurezza.

Obiettivo progetto: